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mercoledì 19 novembre 2014

Un mese a Cambridge, ora si ricomincia!

Scusate per la lunga assenza! Purtroppo non sono riuscito a pubblicare fino ad ora per una serie di impegni scolastici e non solo. 

Ho trascorso il mese di ottobre a Cambridge, in Inghilterra, per una vacanza-studio. La città è famosa per ospitare una delle più importanti università del mondo, fondata nel lontano 1208. Nel corso dei secoli Cambridge ha dunque ospitato alcune tra le menti più brillanti della storia, partendo da Sir. Isaac Newton, fino al matematico contemporaneo Stephen Hawking, passando per Charles Darwin e James Maxwell. A Cambridge si può inoltre dire che siano nati l'atomo, grazie agli studi lì compiuti da Bohr, Thomson e Rutherford, e la struttura a doppia-elica del DNA, grazie agli studi di Watson e Crick.




Focalizzando l'attenzione sull'astronomia, questi sono alcuni dei luoghi più interessanti e densi di storia che ho visitato:

L'albero da cui si dice sia caduta la mela che ispirò Newton a formulare la teoria di gravitazione universale. 
La leggenda narra che nel 1666 lo scienziato, che studiava presso il Trinity College di Cambrige, osservò cadere una mela dall'albero e, riflettendo sul moto di quest'ultima, iniziò a elaborare le leggi della gravitazione che ancora oggi sono alla base dell'astronomia.






Proprio nel centro della città, all'interno di alcuni locali dell'Università di Cambridge, sorge il Whipple Museum. 
All'interno ho potuto osservare gli strumenti realizzati e utilizzati dall'astronomo William Herschel, famoso scopritore di Urano, di alcune lune di Saturno e di numerosisime stelle doppie.








Quella a Cambridge è stata un'esperienza che mi ha aperto gli occhi sul campo di studio accademico e in particolare scientifico, oltre che sul lato umano. E, forse anche grazie ad essa, ora ho tantissime idee e progetti per la mia "carriera" da astrofilo. Due in particolare su tutte: una è davvero molto vicina alla realizzazione, l'altra spero inizi a prendere forma nelle prossime settimane. Per adesso non vi voglio svelare niente, a presto!


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